Cessione Del Quinto INPS EX INPDAP 2022

La Cessione del Quinto INPDAP è una tipologia di finanziamento rivolta a dipendenti pubblici, statali e pensionati

Adesso capiremo insieme che cos’è, come funziona, come richiederla ed i documenti occorrono .

Cessione del quinto INPS ex INPDAP: cos’è e come funziona

Ormai da anni l’INPS si occupa sia dell’erogazione dei prestiti ai pensionati e dipendenti, sia quella relativa alla Cessione del Quinto Inpdap.

La Cessione del Quinto INPS ex INPDAP è un prestito non finalizzato, non è quindi necessario motivarne la sua richiesta.

Il rimborso avvien eogni mese, e la rata può variare da 24 a 120 mesi. Essa viene trattenuta dalla busta paga o dalla pensione.

Il suo valore non può superare un quinto dell’importo netto mensile dello stipendio o della pensione stessa. Questo per garantire il minimo necessario.

Si può definire un finanziamento conveniente poichè tu beneficiario, non potrai dimenticarte il pagamento della rata proprio perché il processo è automatico allaccredito dello stipendio/pensione

Un altro vantaggio  non da poco è che lo puoi richiedere anche nel caso in cui tu sia ritenuto protestato e/o cattivo pagatore.

Come fare il calcolo della rata  cessione del quinto inps

Ecco un esempio da fare, ti consiglio il  calcolo della cessione del quinto in modo tale da sapere  la massima rata che equivarrà ad un quinto della pensione o dello stipendio.

Le condizioni da tenere a mente prima di effettuare il calcolo della rata della cessione del quinto Inpdap sono:

  • Partire dall’importo netto di pensione, escludendo quindi trattenute fiscali e previdenziali
  • Applicare il limite di 1/5
  • Rispettare l’importo della pensione minima, facendo quindi attenzione che applicando la rata del prestito l’importo di pensione non scenda sotto questa soglia
  • Se si percepiscono più pensioni, il calcolo della rata sarà fatto sul cumulo degli importi percepiti

Esempi di calcolo rata (quota cedibile)

CASO 1

pensione lorda

596,50

ritenute fiscali

0,00

pensione netta

596,50

pensione minima

502,39

quota cedibile

94,11

con salvaguardia della pensione minima (€ 502,39 per l’anno ), inferiore in questo caso all’importo del quinto = 119,30

*con salvaguardia della pensione minima (502,39 per l’anno ).

CASO 2

pensione lorda

1.200,00

ritenute fiscali

300,00

pensione netta

900,00

1/5 del netto

180,00

quota cedibile

180,00

*con salvaguardia della pensione minima (502,39 per l’anno). 

Cessione del Quinto INPDAP/INPS

La Cessione del Quinto INPDAP è una forma di finanziamento destinata ai dipendenti pubblici, statali e pensionati.

In questa guida vediamo insieme che cos’è, come funziona, come richiederla ed i documenti  necessari.

Cessione del quinto INPS ex INPDAP:  come funziona

Dal 2011 l’INPS ha preso in carico sia l’erogazione dei prestiti ai pensionati e dipendenti, sia quella relativa alla Cessione del Quinto Inpdap.

La Cessione del Quinto INPS ex INPDAP è un prestito non finalizzato, non è quindi necessario presentare la motivazione della richiesta del prestito.

Il rimborso avviene mensilmente, e la rata può variare da 24 a 120 mesi. Essa viene trattenuta dalla busta paga o dalla pensione.

Il suo valore non può superare un quinto dell’importo netto mensile dello stipendio o della pensione stessa. Questo per garantire il minimo di sopravvivenza.

Lo possiamo classificare come finanziamento conveniente in quanto tu beneficiario, non potrai dimenticarti di pagare la rata proprio perché il processo avviene automaticamente non appena ti viene accreditato lo stipendio.

Un altro vantaggio molto importante è che lo puoi richiedere anche nel caso in cui tu sia ritenuto protestato e/o cattivo pagatore.

Come fare il calcolo della rata         

Prima di procedere, ti consiglio di fare il  calcolo preventivo della cessione del quinto in modo tale da sapere successivamente la massima rata che equivarrà ad un quinto della pensione o dello stipendio.

Le condizioni da tenere a mente prima di effettuare il calcolo della rata della cessione del quinto Inpdap sono:

  • Si parte dall’importo netto di pensione, escludendo quindi trattenute fiscali e previdenziali
  • Si applica il limite di 1/5
  • Rispettare l’importo della pensione minima, facendo quindi attenzione che applicando la rata del prestito l’importo di pensione non scenda sotto questa soglia
  • Se si percepiscono più pensioni, il calcolo della rata sarà fatto sul cumulo degli importi percepiti

Esempi di calcolo rata (quota cedibile)

CASO 1

pensione lorda

600,00

ritenute fiscali

0,00

pensione netta

600,00

pensione minima

515,00

quota cedibile

85,00

*con salvaguardia della pensione minima (€ 515,00 per l’anno ), inferiore in questo caso all’importo del quinto = 120,00

CASO 2

pensione lorda

1.300,00

ritenute fiscali

300,00

pensione netta

1000,00

1/5 del netto

200,00

quota cedibile

200,00

*con salvaguardia della pensione minima (515,00 per l’anno ). 

Chi può richiedere una cessione quinto INPDAP

Quando si pensa a richiedere un prestito tramite cessione del quinto Inpdap è necessario soddisfare alcuni requisiti:

  • Essere dipendenti statali,  dipendenti para-pubblici , di pubbliche amministrazioni, pensionati Inpdap, ;
  • Avere un’età compresa tra i 18 e i 64 anni;
  • Avere la cittadinanza italiana;
  • Per chi ancora in servizio, aver maturato almeno 2 mesi di anzianità lavorativa;
  • Essere iscritti alla Gestione Unitaria autonoma delle prestazioni creditizie e sociali, il fondo attraverso il quale l’Inpdap provvede ad erogare i prestiti.

Molto spesso le banche o le società finanziarie pretendono  un contratto a tempo indeterminato.

Qualora il tuo sia determinato, l’importante è che la durata complessiva delle rate non superi il termine previsto da contratto dell’attività lavorativa.

Quanto denaro si può richiedere con la cessione del quinto

Per le richieste di prestiti attraverso la modalità di cessione quinto INPS ex INPDAP non esiste un limite massimo di denaro che è possibile richiedere.

Infatti, l’ammontare della somma che si può chiedere varia sempre in funzione dello stipendio o pensione percepita e della durata del prestito.

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Limite di età e piano di rimborso

La normativa non ha impostato alcun limite d’età. Naturalmente ci sono condizioni (per esempio ai soggetti over 65) molto più restrittive, che non permettono l’accesso al credito.

In ogni caso, qualora ci sia un decesso prematuro del richiedente, sarà la copertura assicurativa a tutelare i familiari e gli eventuali eredi del richiedente e garantisce con il premio la copertura delle rate rimanenti.

Nonostante ciò (come accennato prima) l’ente di riferimento potrebbe ugualmente non accettare la pratica, in quanto la copertura assicurativa potrebbe essere elevata come lo è la probabilità di decesso prematuro.

Il piano di rimborso prevede la scelta tra due diverse tipologie di rateizzazioni, da 60 o da 120 mesi. Al contrario, la soluzione in convenzione prevede che si possa rimborsare in 36, 48, 60, 72 ,84, 96, 108, 120 mesi.

Se hai altri prestiti in corso come cessione del quinto o piccoli prestiti inpdap contattando una banca convenzionata si potrà valutare un rinnovo cessione del quinto o seconda trattenuta come la delega di pagamento.

 

INPDAP/ INPS

BANCA CONVENZIONATA

Limite di età

60 anni per le donne e 65 anni per gli uomini

Uomini e donne entro 85 anni di età

Piano di rimborso

60 o 120 mesi

36, 48, 60, 72 ,84, 96, 108, 120 mesi

Altri Prestiti

No

Si

     

Tempi di erogazione 

Richiedere un prestito attraverso la cessione del quinto Inpdap permette di accedere al credito attraverso tassi di interesse indubbiamente molto vantaggiosi.

Solo nei casi più complicati è possibile aspettare la somma di denaro richiesta anche per 2 o 3 settimane, anche se nella norma i tempi di attesa si attestano su una settimana lavorativa dopo la firma del contratto.

tempi di erogazione del prestito con la cessione del quinto Inpdap dipendono da molti fattori, come ad esempio l’eventuale convenzione presente tra INPS o finanziaria scelta dal lavoratore o dal pensionato, oltre che alle diverse tempistiche delle specifiche sedi Inps.

Qualora avessi una certa urgenza di ottenere della liquidità in prestito, è meglio considerare l’ipotesi di utilizzare la cessione del quinto Inpdap in convenzione.

Tassi di interecessione

Di seguito i tassi medi applicati da banche e istituti finanziari e la rispettiva soglia di usura.

Per i pensionati:

Documentazione necessaria

 Documenti essenziali per richiedere la cessione del quinto INPDAP:

  • Documento di Identità in corso di validità
  • Ultima busta paga o cedolino pensione
  • Stato di servizio e dichiarazione busta paga

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