Andando subito al punto che più ci può interessare cioè rimborso cessione del quinto, lo sapevi che negli ultimi anni, le banche e le finanziarie hanno fatto stipulare ai propri clienti, la gran parte dei contratti di cessione del quinto o delega di pagamento, che non erano in regola con la normativa vigente? Per questo motivo, molto probabilmente, hai diritto al rimborso spese cessione del quinto.
Questa tipologia di finanziamento non finalizzato, è destinata a dipendenti pubblici, statali e pensionati Inps ex Inpdap il cui rimborso avviene tramite trattenuta in busta paga o pensione per un importo massimo di 1/5 della retribuzione netta.
Troverai seguendo l’articolo degli approfondimenti utili per far sì che tu possa ottenere chiarezza sul rimborso delle commissioni pagate anticipatamente della cessione del quinto rinnovata!
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Cosa è il Rimborso Cessione del Quinto
Per legge, in qualunque momento, è possibile l’estinzione anticipata di una cessione del quinto, pagando alla banca, una somma che comprenda il debito residuo ed anche (ma solo se prevista dal contratto di finanziamento) una penale di estinzione, il tutto in base ad un apposito documento, cioè il conteggio estintivo.
Quando si rinnova la cessione è necessario richiedere il conteggio estintivo alla banca erogatrice, in questo documento troveremo delle voci ovvero; Capitale residuo-Interessi non goduti-Eventuali quote insolute-Penale di estinzione anticipata-Netto utili al saldo del prestito
Difficilmente, però, si trovano altre voci di spesa, quando una cessione del quinto viene estinta esistono dei costi che il cliente della banca non deve più sostenere, e visto che le stesse sono pagate anticipatamente, si ha diritto al rimborso delle spese per il periodo non goduto. Ad esempio rimborso premio assicurativo non goduto cessione del quinto, parte delle commissioni finanziarie e di intermediazione: di quella parte cioè che riguarda tutto il periodo successivo alla chiusura del finanziamento.
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Quando richiedere il rimborso della cessione del quinto
Analizziamo nel dettaglio come avviene il calcolo del rimborso anticipato di una cessione del quinto rispetto alla scadenza come da contratto. Puoi rinnovare il quinto in corso se:
• Hai saldato almeno il 40% del debito iniziale
• In caso di contratto uguale o inferiore a 60 mesi potrai effettuare una nuova operazione solo con durata di rimborso 120 mesi.
La penale di rimborso anticipato non può superare l’1% del capitale residuo
Ora che abbiamo descritto cosa è e come funziona la cessione del quinto dello stipendio/pensione ed il rimborso passiamo a definire cosa fare in caso tu abbia rinnovato o abbia intenzione di estinguere anticipatamente il prestito in corso.
Esempio di calcolo rimborso cessione del quinto
Ipotizziamo un finanziamento di 40.000 euro
Teniamo in considerazione per il calcolo:
- COMMISSIONI FINANZIARIE EURO 4000
- ACCESSORIE EURO 1000
- PREMIO ASSICURATIVO EURO 2000
- SPESE TOTALE DEI COSTI EURO 7000
Nel caso in cui venga estinto al 50% prima della sua fine naturale, questi costi dovranno essere rimborsati al 50% .
QUINDI :
– COMMISSIONI FINANZIARIE EURO 4000 AL 50% EURO 2000
– ACCESSORIE EURO 1000 AL 50% EURO 500
– PREMIO ASSICURATIVO EURO 2000 AL 50% EURO 1000
-SI DOVRA’ RICHIEDERE UN RIMBORSO DI EURO 3500
Come fare richiesta di rimborso spese cessione del quinto
Dopo aver fatto tutti i conteggi è bene inviare alla banca o società finanziaria, mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, una lettera che ne richiede il rimborso, se sei interessato scarica un modello Fac-simile-lettare-rimborso-cessione-del-quinto cessione del quinto. Ricorda di conservare ricevuta di invio e cartolina di ritorno.
Nella maggior parte dei casi l’ente erogante risponde che:
1. telefonicamente comunica che nulla è dovuto
2. Di rivolgersi all’intermediario che seguito l’iter di richiesta del prestito
3. propone il rimborso delle sole commissioni accessorie
Se la richiesta non viene accolta totalmente è possibile procedere al secondo passaggio facendo ricorso all’arbitrario bancario. Basta scaricare il modulo (lo trovi qui), compilarlo ed effettuare un bonifico di €20,00.
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Infine basta spedire la lettera di richiesta rimborso con ricevuta di ritorno, la risposta ricevuta dalla banca, copia del versamento e documento d’identità all’indirizzo indicato, sempre tramite raccomandata.
Nella maggior parte dei casi l’arbitrario bancario accoglie la richiesta di rimborso ed intimerà il pagamento immediato dell’intera somma.